DONA ORA
La nostra storia

La visione di John e Jean Wilson ha aiutato milioni di persone a vedere

Sightsavers founder Sir John Wilson.

Una mattina dell’Ottobre 1931, la vita del dodicenne John Wilson cambiò per sempre. Durante una lezione di chimica alla Scarborough High School for Boys, John e i suoi compagni di classe fecero un esperimento.

“Stavo mettendo la fiamma del becco di bunsen sulla provetta di vetro quando questa è esplosa,” raccontò Sir John. “Le sostanze chimiche erano state etichettate in modo errato e questo ha prodotto una miscela esplosiva.” File di bottiglie si frantumarono, ricoprendo di vetro molti studenti. Un ragazzo rimase cieco da un occhio, mentre John da entrambi.

Sir John ha sempre sostenuto di non pensare all’evento come ad una tragedia. Disse che fu catastrofico per i suoi genitori e trascorse molto tempo a lenire le loro ansie, ma per lui fu molto più accettabile, riferendosi costantemente alla sua cecità come nient’altro che ad un “fastidioso disturbo”.

Sightsavers founder Sir John Wilson in 1976.

Nel 1937, Sir John si iscrisse all’Università di Oxford e dovette adattarsi rapidamente ad una città enorme e vivace. Non utilizzò mai il bastone bianco, affidandosi invece ad un acuto senso dell’udito e a ciò che definì il suo “senso dell’ostacolo”. Fu uno dei 18 studenti ad ottenere una laurea in giurisprudenza.

All’età di 22 anni, Sir John ottenne il suo primo impiego come Assistente Segretario presso l’Istituto Nazionale per i Ciechi. Tuttavia, scoprì che l’organizzazione aveva una mentalità molto “vittoriana”, e le persone cieche, beneficiarie dirette dell’Istituto, venivano chiuse in laboratori protetti a realizzare cestini e scope.

Durante la Seconda Guerra Mondiale, Sir John si rese conto che le fabbriche erano a corto di lavoratori, così ne visitò alcune per stabilire quale lavoro potesse essere svolto da persone non vedenti. Alla fine della guerra, più di 3.000 persone con disabilità visive lavoravano nelle fabbriche nel Regno Unito con un salario adeguato. Questo fu un enorme passo avanti nell’inclusione lavorativa delle persone cieche.

Negli anni successivi, Sir John fece carriera fino a diventare una figura di spicco della scena internazionale, e fu in questi anni che sposò sua moglie, Jean.

An exhibition of West African photos by Lady (then Mrs) Jean Wilson, London 1951 showing Sightsavers' original name, The British Empire Society for the Blind.
Una mostra fotografica di Jean Wilson a Londra nel 1951, nella quale si vede in primo piano il nome originario di Sightsavers.

5 Gennaio 1950: nasce Sightsavers

Tra il 1946 e il 1947, Sir John intraprese un viaggio di nove mesi in Africa e nel Medioriente, territori che allora facevano parte dell’Impero Britannico. Scioccato dal livello della cecità a cui assistette e dalle condizioni in cui vivevano le persone cieche, tornò in patria deciso a fare qualcosa di concreto al riguardo.

Tuttavia, l’Istituto Nazionale per il quale lavorava disse che questo non rientrava tra i suoi compiti. Così Sir John decise di fondare un’organizzazione non governativa che si occupasse di prevenzione della cecità e offrisse riabilitazione a coloro la cui vista non poteva essere salvata.

Il 5 gennaio 1950, nacque la Società Britannica per i Ciechi, nome con cui Sightsavers era conosciuta all’inizio della sua vita. Sir John e Lady Wilson decisero che la Società avrebbe aiutato a sostenere i diritti delle persone cieche in Africa attraverso l’inclusione sociale, la formazione e l’istruzione, così da eliminare lo stigma nei confronti delle persone cieche.

Sir John and Lady Jean Wilson and their daughter Claire, 1950.
Sir John e Lady Jean Wilson con la loro figlia Claire, nel 1950.

Due pionieri dell'inclusione sociale

Sir John e Lady Wilson ritenevano che l’istruzione per i bambini con disabilità fosse un passo fondamentale verso l’inclusione sociale. Essi realizzarono un progetto di educazione integrata per bambini ciechi in Uganda, che però ebbe molte difficoltà: i genitori non vedevano alcun motivo per cui i loro figli dovevano andare a scuola. Così, nel 1969, una squadra dell’associazione organizzò, insieme a sette uomini ciechi provenienti da Kenya, Uganda e Tanzania, di scalare il Kilimangiaro. La regina Elisabetta II inviò un telegramma di complimenti a seguito dell’iniziativa, che andò sulle prime pagine di tutti i giornali dell’Africa. Questo evento incoraggiò i bambini ciechi a frequentare la scuola, e rappresentò il primo progetto di educazione inclusiva di Sightsavers.

Nel corso della sua vita, Sir John fondò altre organizzazioni tra cui l’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità (IAPB), e Impact, che si occupa della questione della cecità evitabile. Nel 1955 fu nominato Ufficiale dell’Ordine dell’Impero Britannico, e nel 1975 fu insignito del titolo di Cavaliere. Portò avanti la sua battaglia per la cura e la prevenzione della cecità fino alla sua morte nel 1999.

Lady Wilson continua il suo impegno per aiutare le persone con disabilità visive e di altro genere, ed è ancora oggi coinvolta nel lavoro di Sightsavers.

Scopri di più sul nostro lavoro

Sightsavers e la salute degli occhi