DONA ORA

Le medicine contro il tracoma salvano la vita dei bambini

giugno 2018
Un bambino si fa prendere le misure con un bastone e una donna con la maglietta di Sightsavers segna i risultati, il bambino guarda un bicchierino che contiene la medicina

Secondo una nuova ricerca, l’azitromicina, antibiotico utilizzato per prevenire e curare il tracoma, una delle malattie tropicali neglette, potrebbe anche salvare la vita dei bambini.

La ricerca, pubblicata dal New England Journal of Medicine, potrebbe cambiare il modo in cui i programmi vengono realizzati nei paesi in via di sviluppo, per garantire che molti più bambini sopravvivano dopo il loro quinto compleanno.

Le conclusioni sono il risultato di uno studio di due anni svolto in Niger, in Malawi e in Tanzania, che ha coinvolto circa 200.000 bambini. La ricerca è stata finanziata dalla Bill and Melinda Gates Foundation e realizzata dall’Università di California a San Francisco in collaborazione con la Johns Hopkins University School of Medicine e la London School of Hygiene & Tropical Medicine, insieme ad una rete di organizzazioni.

Secondo la ricerca, due dosi annuali di azitromicina (donate da Pfizer), già utilizzate con successo per eliminare il tracoma, possono anche ridurre il tasso di mortalità di almeno il 13% tra i bambini. La ricerca suggerisce che l’antibiotico può prevenire la mortalità del 25% per i neonati di meno di sei mesi. Si è anche scoperto che l’antibiotico ha avuto un impatto più significativo in Niger, che ha il più alto tasso di mortalità infantile rispetto agli altri due paesi coinvolti nella ricerca.

I risultati di questa ricerca possono contribuire al raggiungimento dell’obiettivo delle Nazioni Unite di porre fine alle morti infantili prevenibili entro il 2030 e potrebbero cambiare la vita di alcune delle comunità più povere del mondo, anche se sono necessarie ulteriori ricerche per determinare in che modo l’azitromicina riduce le morti infantili. I risultati attuali suggeriscono che l’azitromicina agisce contro i microbi che possono causare infezioni respiratorie, diarrea e malaria, tre delle principali cause di morte per i bambini sotto i cinque anni.

Il dottor Philip Downs, Direttore Tecnico di Sightsavers per le Malattie Tropicali Neglette, ha dichiarato: “A livello collettivo, la comunità globale per il tracoma ha collaborato con i paesi per distribuire più di 600 milioni di compresse di azitromicina per proteggere le comunità dal tracoma. I risultati di questa nuova ricerca evidenziano un altro vantaggio significativo: queste medicine potrebbero anche salvare la vita dei bambini. Lo studio incoraggia il team di Sightsavers a continuare a lavorare in collaborazione con ministeri della salute e altre organizzazioni in tutto il mondo per capire meglio il significato di questa ricerca ed esplorare dove potrà essere applicata ai programmi sanitari in futuro.”

In risposta alla ricerca, l’Organizzazione Mondiale della Sanità sta creando un gruppo per esaminare i risultati di questo e di altri studi, che potrebbero contribuire alle nuove linee guida e ai programmi per le cure.

200.000
bambini sono stati coinvolti nello studio durato due anni

Scopri di più sul nostro lavoro

Sightsavers e il tracoma
News /

La vista è un bene prezioso

A marzo Marina, la nostra Responsabile Digital Fundraising, è stata invitata in una scuola a raccontare il nostro lavoro ai bambini di seconda elementare.

ottobre 2024
Sightsavers stories
Storie / Salute degli occhi /

La storia di Ibrahim

Oggi Ibrahim è libero dal tracoma, felice, va a scuola e gioca come ogni bambino della sua età. Tutto questo grazie a voi donatori!

Lanoi con il tracoma strizza gli occhi e se li sta per grattare
Sightsavers stories
Storie / Salute degli occhi /

La storia di Lanoi

Lanoi è una bimba del Kenya che soffriva a causa della tracoma. Grazie a voi oggi è guarita ed è tornata finalmente a vedere!

Rimani aggiornato sul nostro lavoro