La nostra policy di safeguarding

In Sightsavers abbiamo l’obbligo di proteggere i bambini e gli adulti più vulnerabili da qualsiasi pericolo che possa provenire da membri dello staff, partner, fornitori, consulenti, oppure dal coinvolgimento nelle attività dei nostri programmi.

Dobbiamo fare tutto il possibile per proteggere tutti coloro che sono coinvolti nel nostro lavoro da ogni forma di violenza, pregiudizio, sfruttamento, abuso, negligenza, maltrattamento o abuso sessuale. Dobbiamo anche rispondere in modo adeguato a qualsiasi preoccupazione riguardante la sicurezza all’interno della nostra organizzazione, dei nostri partner o delle comunità in cui lavoriamo.

Il nostro lavoro di salvaguardia si concentra sui bambini e sugli “adulti a rischio”. Con “adulto a rischio” si intende una persona dai 18 anni in su che abbia bisogno di assistenza e supporto a causa dell’età, di una fragilità, del genere, di problemi di salute mentale o fisica, di difficoltà di apprendimento sia fisiche che causate dell’impatto di disastri e conflitti. Di conseguenza, possono non essere in grado di proteggersi da pericoli, sfruttamenti o abusi.

La nostra policy di salvaguardia è stata pubblicata per la prima volta nell’aprile 2017 e garantisce il rispetto dei principi di salvaguardia stabiliti dal UK Care Act (2014):

1. Emancipazione: sostenere e incoraggiare le persone a prendere le proprie decisioni e a dare il consenso informato.
2. Prevenzione: riconoscere che è meglio agire prima che si verifichi il danno.
3. Proporzionalità: adottare la soluzione meno invasiva adeguata al rischio presentato.
4. Protezione: garantire supporto e rappresentanza ai più bisognosi.
5. Partnership: fornire soluzioni locali che funzionino all’interno delle comunità. Infatti, le comunità hanno un ruolo chiave nel prevenire, individuare e denunciare le negligenze e gli abusi.
6. Responsabilità: garantire responsabilità e trasparenza nel fornire protezione.

Una recente ricerca sulla protezione dei bambini e sulla disabilità condotta dall’organizzazione umanitaria Plan International ha rilevato che i bambini con disabilità sperimentano livelli di abuso molto più elevati rispetto ai loro coetanei.

Abbiamo un mandato specifico per proteggere e promuovere i diritti delle persone con problemi visivi e con altre disabilità. Come riconoscimento di questo, la nostra politica è quella di avere un ampio approccio alla tutela dei minori, ma anche azioni specifiche verso le persone con disabilità.

La nostra politica copre sette aree di interesse:

• Consapevolezza e comunicazione
• Lavoro in partnership per salvaguardare bambini e adulti
• Applicazione della policy nei nostri uffici nazionali
• Assunzione e formazione del personale
• Attività per i programmi
• Attività di comunicazione
• Reportistica e risposta ai problemi della sicurezza.

Tutti i rappresentanti di Sightsavers, compreso il personale, i volontari e i consulenti esterni, sono tenuti a conoscere la loro responsabilità nel tenere al sicuro bambini e adulti, e a firmare e a rispettare il Codice di Condotta di Sightsavers.

Nel nostro IDDC’s inclusive safeguarding statement (pdf), delineiamo la nostra posizione riguardo alla salvaguardia inclusiva della disabilità, per aiutare coloro che lavorano nel settore dello sviluppo. Questa dichiarazione può anche essere usata come strumento di advocacy per pretendere un’efficace salvaguardia inclusiva della disabilità.

In linea con il nostro impegno a favore di una programmazione e di un reclutamento sicuri, Sightsavers partecipa al Misconduct Disclosure Scheme (Programma di divulgazione dei comportamenti scorretti) tra le agenzie, gestito dal Steering Committee for Humanitarian Response (Comitato direttivo per la risposta umanitaria).