Vedere l'amore

É dolcissimo sentirli parlare del loro amore: “É stato amore a prima vista. Appena l’ho visto ho pensato “Se quel ragazzo fosse mio marito, sarei la donna più felice del mondo.”

Ci racconta così Suhura, 63 anni, che non vede il viso del marito Gordane,70 anni, da tre anni. Sono entrambi ciechi a causa della cataratta. Quando incontriamo la coppia, sono seduti fuori di fronte alla loro povera capanna. Hanno entrambi lo sguardo rivolto verso il basso. Gordane è il primo a raccontare: “Mi manca mia moglie.” Poi cammina verso l’ingresso della loro casa, mentre Suhura rimane un paio di metri dietro di lui. Guarda qui sotto il video della loro incredibile storia. 

La malattia ha lentamente costretto Gordane e Suhura a un isolamento sempre più grande che viene ulteriormente accentuato dall’impossibilità di vedersi e consolarsi con serenità. Entrambi usano un bastone per poter camminare negli spazi. Gordane continua: “Ora quando guardo Suhura non la vedo più come una volta,  prima che ci ammalassimo tutti e due”. Quando gli chiediamo quando la loro vista ha iniziato a deteriorarsi, Gordane ci racconta: “Ad un certo punto ho iniziato a non vederci da entrambi gli occhi e ho detto a Suhura “Moglie mia, sono malato. I miei occhi si stanno ammalando! ” Suhura interviene: “Mi manca poter uscire e passare del tempo con gli amici. Spesso si festeggia qualche ricorrenza al villaggio, ma io non ci posso più andare”

Durante uno screening oculistico effetuato a casa loro, è stata diagnisticata ad entrambi la cataratta. Sono stati subito inseriti in lista d’attesa per l’intervento chirurgico ed entrambi si sono sentiti più fiduciosi. Suhura ci dice: “Avremmo la fortuna di essere curati? Se fosse così potremmo prendere in prestito un pezzo di terra per coltivarla ed essere così indipendenti.”

Ma arrivati all’ospedale di Nampula, la città più vicina al villaggio di Gordane e Suhura, vengono a sapere che Gordane ha la malaria e non può essere operato immediatamente.

Suhura invece subirà molto presto l’intervento di cataratta e il suo primo pensiero è andato al suo grande amore. “Dopo il mio intervento spero di poter vedere mio marito, che mi è mancato così tanto e gli darò un bacio” dice piena di felicità.

Il giorno dopo l’operazione

Gordane si è riposato e si sente abbastanza bene per salutare sua moglie dopo l’intervento chirurgico. Si abbracciano subito dicendosi: “Marito?” “Moglie? Oh mia moglie! Moglie, riesci a vedere?” “Sì!” “Puoi vedere?” “Posso vedere, marito!” “Puoi? Ridi, voglio sentirti ridere!”

Gordane inizia a cantare e ballare con sua moglie nel mezzo della sala d’attesa dell’ospedale: “Sono fortunato. Mia moglie è tornata a vedere e ringrazio Dio per questo. Sono fortunato. Mia moglie, è tornata a vedere!”.

Una settimana dopo Gordane si è ripreso dalla malaria e può essere sottoposto anche lui all’operazione di cataratta. Dopo che la sua benda è stata rimossa, si siede sul letto e si guarda intorno spaesato. All’improvviso Gordane sorride perchè è tornato finalmente a vedere anche lui! Si alza ed è di una felicità incontenibile e allunga le braccia per stringere la mano agli operatori sanitari, infinitamente grato e ancora incredulo.